L’enoteca dello Studente | Prosecco di Valdobbiadene

Reduce da un’intensa sessione invernale ho deciso di rievocare, con un po’ di nostalgia, le ormai lontane vacanze natalizie fantasticando sulle bollicine che, con vanità, riempiono le feste. Prosecco, spumante e champagne sono le star indiscusse dei festeggiamenti.

Quando siamo a tavola con i nostri parenti possiamo degustarle nelle loro loro vesti più gourmet. Tornati però alla pragmaticità di una vita da studenti realizziamo, quasi epifanicamente, che quelle bollicine tanto piacevoli al palato non sono poi così amate dai nostri portafogli. 

Niente panico, l’obiettivo dell’Enoteca dello studente è proprio quello di non farvi rinunciare a nulla!

Questo mese, infatti, ho deciso di addentrarmi in uno dei territori che ha fatto delle bollicine il suo marchio di fabbrica: il Veneto, in particolar modo il territorio di Valdobbiadene. Qualche giorno fa ho avuto la fortuna di imbattermi in una cantina situata nella provincia di Padova, la cantina Balan che, oltre a essere uno dei maggiori importatori di champagne in Italia, produce anche un ottimo prosecco. Dopo qualche assaggio che mi ha riportato in mente i chiassosi brindisi delle feste ero certo di quale sarebbe stato il soggetto dell’articolo: il Prosecco di Valdobbiadene.

Questo vino è prodotto da un unico vitigno, presente in diverse tipologie di vigneti situati all’interno dell’area della DOCG Valdobbiadene, 100% prosecco, la cui uva è nota anche col nome di Glera.

La vendemmia viene fatta verso metà settembre, dopodiché le uve vengono pressate sofficemente e i mosti portati a basse temperature e criomacerati per ottenere una migliore estrazione di aromi. Il vino ottenuto viene quindi trasformato in spumante mediante il metodo charmat, con una fermentazione di circa 40 giorni. Il processo dà origine ad un vino di un tenero color giallo paglierino con un tipico profumo floreale, di fiori d’acacia e glicine e con note di miele e banana. La sostenuta acidità gli dona una inconfondibile freschezza e la sensazione delle bollicine che scoppiano in bocca è carezzevole. Per mantenere tutte le caratteristiche descritte è meglio servirlo a una temperatura compresa tra i 6° – 8°.

Oltre ad accompagnare il vibrante cincin dei vostri bicchieri in festa questo prosecco si può offrire come aperitivo, ed è un ottimo accompagnamento per molluschi di mare, ostriche, scampi ai ferri, pesci di vario genere, risotti di verdure e altri primi piatti leggeri. Il prezzo a bottiglia si aggira intorno agli 8€ – 10€, più basso rispetto alla diretta concorrenza della Franciacorta, ed è possibile trovarlo sia nei supermercati più forniti sia attraverso diversi siti internet semplicemente ricercandone il nome.

 

…Glossario del vino

Glera: vitiglio a bacca bianca, componente base del prosecco, caratterizzato da grappoli lunghi e grandi e acini giallo-dorati.

Criomacerazione: tecnica di vinificazione per vini bianchi che avviene in due varianti. Una prima prevede che prima della fermentazione si lasci, per 12 ore, il pigiato ad una temperatura di 5°C in modo che le bucce rimangano a contatto con il suco. La seconda si svolge facendo congelare le uve interne, per poi pressarle.

Metodo Charmat (o Marinotti): è un metodo che prevede la rifermentazione in un grande recipiente chiuso, chiamato autoclave, atto a produrre vini spumante caratterizzati da aromi primari e fruttati.

Michele Frigerio 

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